Sousse, la perla del Sahel

Soprannominata la Perla del Sahel, Sousse è la terza città più grande della Tunisia dopo Tunisi e Sfax ed è la capitale amministrativa dell'omonimo governatorato. Fondata dai Fenici, Sousse divenne cartaginese prima di passare sotto l'autorità dell'Impero Romano con l'antico nome di Hadrumète. La città fu poi chiamata Hunéricopolis quando i Vandali scacciarono i Romani, quindi Justinianapolis durante l'Impero Bizantino. In breve, la città passò attraverso molti nomi prima che Sousse si affermasse con la conquista musulmana! Per seguire le tracce del periodo cristiano della città, dovrete esplorare le misteriose catacombe, 5 km di gallerie sotterranee, una vera e propria necropoli sotto la città!

Sousse può essere apprezzata in qualsiasi periodo dell'anno, poiché i suoi punti di forza non si limitano al lungomare. Le spiagge del centro sono di interesse limitato, ma i bar e i ristoranti alla moda e il centro storico compensano il tutto. L'attrazione imperdibile di Sousse è naturalmente la sua medina, una delle più belle del mondo arabo e patrimonio mondiale dell'UNESCO. Si parte da Place des Martyrs. La strada principale conduce alla Grande Moschea. Costruita nel IX secolo, è stata edificata sulle fondamenta di un antico forte. A ovest della Grande Moschea si trova il Ribat, un'imponente fortezza.

È il Ribat più antico della Tunisia e servì da modello per quello di Monastir. A differenza del Ribat di Monastir, che si affaccia sul mare, quello di Sousse è arretrato di 500 metri dalla costa. All'interno, si possono vedere le sale di guardia che si aprono su un vasto cortile. Non esitate a salire in cima alla torre di guardia cilindrica, alta 35 metri, per ammirare il panorama! Merita una visita anche il Museo archeologico di Sousse, situato nella kasbah (antica cittadella), il secondo museo più ricco di mosaici romani dopo il Bardo di Tunisi.