Itinerario per un tour di 5 giorni nel Sahel tunisino

La regione del Sahel in Tunisia comprende i governatorati di Sousse, Monastir e Mahdia. È una delle principali località balneari della Tunisia e un regno della talassoterapia. Chi ha la fortuna di soggiornare su questo litorale, che vanta numerosi hotel da Mahdia a Port El Kantaoui, ha la possibilità di visitare due pepite del Nord Africa a meno di un'ora di macchina dal mare.

La moschea di Kairouan e il colosseo di El Jem sono entrambi patrimonio dell'UNESCO, così come la cittadella e la medina di Sousse. Un buon mix di cultura e località balneari, completato dalla poco conosciuta capitale economica di Sfax e dalle isole Kerkennah.

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Giorno 1: Visita a Kairouan

Perché non iniziare dall'entroterra? Un primo giorno lontano dalle spiagge, tra moschee, medine, antiche cisterne e pozzi misteriosi? Considerata la quarta città santa dell'Islam dopo La Mecca, Medina e Gerusalemme, Kairouan, situata nel cuore del Paese, è iscritta nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1988. Situata lontano dalla costa, in una regione austera, questa città di 300 moschee è uno dei gioielli del patrimonio tunisino. Ha conservato tutto il suo carattere di città tradizionale e ospita una delle moschee più maestose e antiche del mondo.

La moschea di Kairouan

È il simbolo di Kairouan, una delle moschee più antiche e più belle del mondo e uno dei monumenti più imponenti di tutto il Maghreb! Eppure il biglietto costa solo 10 dinari tunisini, cioè poco più di tre euro... Un biglietto che dà accesso anche ad altri siti della città. Lasciate un'ora buona per fare il giro. La cosa migliore è farsi spiegare da una guida la storia del sito, il cui prestigio religioso fa di Kairouan la quarta città più santa dell'Islam. È particolarmente famosa per la sua sala di preghiera. Purtroppo, a meno che non siate musulmani, non potrete entrare in questa sala, che è decorata con decine di colonne di marmo e ospita il più antico minbar del mondo musulmano! Ma potrete comunque dare una rapida occhiata. [Per saperne di più sulla nostra visita obbligata

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La medina di Kairouan e i suoi souk da Mille e una notte

Siete pronti a immergervi nel mondo esotico delle Mille e una notte? Non c'è un filo d'Arianna che vi aiuti a orientarvi in questo labirinto di strade strette e passaggi a volta, dove potrete esercitare le vostre capacità di contrattazione! La specialità della città sono i tappeti (c'è anche un museo), ma potrebbero occupare troppo spazio nella vostra valigia? Tra le cose da vedere nella medina ci sono la Moschea delle Tre Porte, la casa del bey (oggi tempio del tappeto) e il misterioso pozzo di Bir Barrouta, che risale all'VIII secolo, quando fu fondata la città. Si dice che sia collegato da fiumi sotterranei al pozzo sacro della Mecca! Non esitate a bere l'acqua sacra attinta da un dromedario!

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Pausa pranzo presso il ristorante Dar Abderrahman Zarrouk

La visita alla moschea e al souk vi ha fatto venire fame? Allora perché non accomodarsi in questa antica casa del XVIII secolo in cui soggiornava il governatore di Kairouan, Abderrahman Zarrouk! Potrete gustare le specialità locali nelle antiche sale intorno al patio principale, una vera delizia in un ambiente autentico.

La moschea di Barbier

Situata fuori dalle mura della medina, la Moschea del Barbiere è in realtà un mausoleo dove è sepolto Sidi Saheb, un compagno del Profeta Maometto. Si dice che tre peli della barba del profeta siano stati conservati lì, da cui il soprannome di questa moschea mausoleo del XVII secolo. Ci sono alcuni deliziosi cortili e gallerie ornati di ceramiche e stucchi scolpiti.

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I bacini di Aghlabid

Fu la dinastia degli Aghlabidi, sotto il califfato abbaside, a fare di Kairouan la capitale di una provincia indipendente, Afriqiya. Nel IX secolo, durante l'epoca d'oro degli emiri aghlabidi, furono costruiti i grandi bacini circolari alla periferia di Kairouan, con grande ammirazione dei cronisti medievali.

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Hotel Continental Monastir Monastir
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Hotel Continental Monastir

Hotel situato a 1,3 km dalla Grande Moschea di Kairouan
8.3
A partire da
64 € / notte
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L'Hôtel Continental, a 3 stelle, si trova proprio di fronte ai bacini di Aghlabides. Questa struttura di 100 camere dispone di un ristorante e di una bella piscina all'aperto in cui rilassarsi dopo aver visitato Kairouan. A partire da 60 € a notte.

© Hotel Continental/ booking.com

Giorno 2: El Jem, il suo anfiteatro e il suo museo

Per percorrere i 70 km che separano Kairouan da El Jem è necessaria un'ora di guida. È una tappa obbligata di ogni viaggio in Tunisia, con l'anfiteatro meglio conservato dell'Impero romano e un affascinante museo archeologico che ospita la più bella collezione di mosaici del Paese dopo il Museo del Bardo di Tunisi.

Il colosseo di El Jem

El Jem è il terzo colosseo più grande del mondo dopo quelli di Roma e Verona. La più grande vestigia del Maghreb è anche la meglio conservata dell'Impero Romano. Guardate: questo anfiteatro romano è lungo 148 metri, largo 122 metri e alto 36 metri! Poteva contenere tra i 27.000 e i 30.000 spettatori... Non perdetevi una discesa nei sotterranei per vedere la tana del leone e gli spogliatoi dei gladiatori! Queste gallerie sotterranee sono uniche al mondo, essendo scomparse dai colossei italiani. Prevedete un'ora buona per la visita.

© Anibal Trejo / Shutterstock

Museo archeologico di EL Jem

El Jem non è solo il famoso colosseo. Sarebbe un peccato non percorrere i 500 metri che separano l'imponente anfiteatro antico dal museo archeologico, tanto più che il biglietto è valido per entrambi i siti! Questo museo ospita la più bella collezione di mosaici della Tunisia, dopo il Museo del Bardo della capitale. Un luogo ricco di storia che completa la visita all'anfiteatro di El Jem!

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In un'ora di auto verso sud, per quasi 70 km, si raggiunge Sfax, la seconda città più grande della Tunisia e la capitale economica del Paese. Città molto commerciale e di scarso interesse turistico, vanta comunque una bella medina e alcuni interessanti musei.

Ibis Sfax Monastir
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Ibis Sfax

Hotel situato a 5 km dall'aeroporto di Thyna
8.4
A partire da
51 € / notte
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L'Ibis Sfax è un hotel economico con 187 camere che offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, a partire da 50 euro a notte. Con un ristorante, due bar, una piscina all'aperto e persino una palestra, c'è molto da fare per recuperare prima di affrontare un'altra giornata il giorno successivo! La medina dista meno di 500 metri e il porto meno di un chilometro. Comodo per prendere il traghetto per le isole Kerkennah il giorno dopo!

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Giorno 3: Sfax e le isole Kerkennah

La città di Sfax non è molto turistica e attira soprattutto una clientela d'affari. È soprattutto il punto di partenza per le isole Kerkennah. Tuttavia, la sua medina merita una visita.

La medina di Sfax

Fondata nell'849, è una delle poche città medievali del Nord Africa ad aver conservato il suo primo impianto urbanistico arabo-islamico, che è uno dei meglio conservati. Il governo tunisino vorrebbe inserirla nella lista del patrimonio dell'UNESCO. La medina perse il suo ruolo durante il protettorato francese, che costruì una nuova città, oggi capitale economica della Tunisia. Le mura racchiudono la medina in un quadrilatero di 24 ettari composto da bastioni e 34 prigioni. La Grande Moschea e i bastioni sono classificati come patrimonio nazionale. La vecchia Kasbah ospita il Museo dell'Architettura di Sfax. Se siete appassionati di shopping, la medina di Sfax ospita ben 30 souk diversi! Gli abiti tradizionali sono i più popolari.

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Le isole Kerkennah

Situato a circa venti chilometri dalla costa di Sfax, l'arcipelago di Kerkennah comprende due isole principali (Gharbi a ovest e Chergui a est) e quattro isolotti disabitati. Spiagge da sogno e un'atmosfera senza tempo vi attendono su queste isole, raggiungibili in traghetto da Sfax. Sull'isola di Chergui, soprannominata Grande Kerkenna, non perdete una visita al borj el Hissar (forte in rovina), da cui si gode il panorama più vasto. Per un bagno, recatevi alla spiaggia di Sidi Frej, una delle più belle dell'isola. Gharbi e Chergui sono collegate da una strada rialzata lunga 600 metri, esistente fin dall'epoca romana.

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Suggerimento pratico per le isole Kerkennah

La traversata dura un'ora e non vi farà perdere soldi: costa solo l'equivalente di 40 centesimi di euro! Arrivate in cima per avere la migliore vista sulle isole: è un finale magico, soprattutto al tramonto!

Pieds Dans L'eau a Kerkennah Monastir
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Pieds Dans L'eau a Kerkennah

Hotel situato a Ouled Kacem
9.2
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50 € / notte
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Questi incantevoli bungalow sull'acqua con angolo cottura e terrazza sono disponibili a meno di 50 euro a notte.

© Pieds Dans L'eau a Kerkennah/ Booking.com

Giorno 4: Mahdia e Monastir

Alzatevi presto e prendete il traghetto per Sfax (traversata di un'ora), poi guidate per 100 km a nord (2 ore) fino a Mahdia, rinomata per alcune delle più belle spiagge della Tunisia.

La cittadella di Mahdia

La medina di Mahdia è una delle più affascinanti della Tunisia, e ci sono meno turisti che ad Hammamet o a Djerba! I suoi affreschi colorati e le numerose gallerie d'arte la distinguono dalla massa. Non esitate a concedervi una seduta di hammam tradizionale! Dopo una pausa caffè sul tetto di Dar el Medina, ammirate la vista panoramica del Borj el Kebir. Questa imponente fortezza del XVI secolo è il vostro prossimo obiettivo!

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Il Ribat e la medina di Monastir

Un'ora di auto da Mahdia vi porta a Monastir, famosa per la sua medina, i souk, la Grande Moschea e Ribat, un'imponente fortezza che si affaccia sul mare.

© Gonzalo Buzonni / Shutterstock
Regency Hotel & Spa Monastir
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Regency Hotel & Spa

Hotel che unisce modernità e tradizione tunisina
6.2
A partire da
62 € / notte
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Il Regency Monastir è situato in posizione ideale nel centro storico di Monastir, tra la spiaggia e il porto turistico, a meno di 500 metri dal Ribat e dal mausoleo di Habib Bourguiba. Un club vivace con piscine all'aperto e balneoterapia. L'hotel Regency si trova vicino al quartiere della Marina, particolarmente vivace con i suoi numerosi ristoranti e bar.

© Regency Hotel & Spa/ Booking.com

Giorno 5: Sousse e Port El Kantaoui

Appena 30 minuti da Monastir e siamo già a Sousse. Bis repetita, un'altra medina e un Ribat, ma non siamo ai massimi livelli perché a Sousse il sito è patrimonio dell'UNESCO! E sono tre, dopo Kairouan ed El Jem, non male per questo piccolo tour di 4 giorni nel Sahel tunisino!

Il Ribat e la medina di Sousse

L'attrazione imperdibile di Sousse è naturalmente la sua medina, una delle più belle del mondo arabo e patrimonio mondiale dell'UNESCO. Qui si trovano la Grande Moschea e il Ribat, un'imponente fortezza. È inoltre possibile visitare il Museo Archeologico di Sousse, situato nella Kasbah, che ospita la seconda più ricca collezione di mosaici romani dopo il Museo del Bardo di Tunisi, e che costituisce un buon complemento al Museo El Jem!

Rilassarsi nel porto turistico di Port El Kantao

Una ventina di minuti, se le cose vanno bene, e vi sarete guadagnati il diritto di rilassarvi nel vostro ultimo scalo. Dimenticate le medine, i musei e i monumenti, Port El Kantaoui è tutta una questione di spiagge, sport acquatici, uscite in mare, golf e talassoterapia! E se siete in famiglia, non mancano i parchi di divertimento e i parchi acquatici... La sera, la vita notturna è tutta nella Saint-Tropez tunisina!

Una cura talassoterapica per concludere in bellezza

Molti non lo sanno, ma la Tunisia è la seconda destinazione al mondo per la talassoterapia dopo la Francia. Mahdia, Monastir, Sousse e Port El Kantaoui offrono tutti centri di talassoterapia. Sarebbe un peccato non approfittare dell'opportunità di sperimentare l'esperienza tunisina in questo campo... Inoltre, è più economico che in Francia e un po' più esotico, in una cornice degna delle Mille e una notte! Un'offerta benessere che si aggiunge ai classici hammam, saune e massaggi di ogni tipo.

Hasdrubal Thalassa & Spa Port El Kantaoui Monastir
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Hasdrubal Thalassa & Spa Port El Kantaoui

Thalasso con campo da golf e da tennis
8
A partire da
103 € / notte
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Il 4 stelle Hasdrubal Thalassa&Spa Port El Kantaoui vanta un enorme centro di talassoterapia, come i suoi cugini di Yasmine Hammamet e Djerba, appartenenti allo stesso gruppo alberghiero Hasdrubal. Si tratta di un tempio del benessere di 5.500 m², con due piscine di acqua di mare: una interna e una esterna, oltre all'enorme piscina dell'hotel. Ben 28 cabine occupano la zona umida, dove è possibile godere dei benefici dell'idromassaggio, dell'algoterapia, delle docce a getto, degli impacchi al rosmarino, ecc. La zona asciutta, con le sue 18 cabine, è il regno dei massaggi mondiali (soprattutto thailandesi) e dell'aromaterapia. Hammam, sauna, tisaneria, area beauty (10 cabine), parrucchiere e fitness completano l'offerta, con l'immancabile spa privata!

© Hasdrubal Thalassa & Spa Port El Kantaoui/booking.com

Informazioni pratiche

Alcuni consigli pratici nei souk di Kairouan, Sfax, Mahdia, Sousse e Monastir

Contrattare è una professione! Non accettate il prezzo iniziale e cercate di negoziare il più possibile fissando un importo massimo. Questo può ridurre i prezzi del 20-50%. Se vi piacciono le spezie, fatene scorta: sono più economiche che in Francia. Infine, un consiglio da amico: evitate di portare al polso il braccialetto dell'hotel nei souk, perché sarete immediatamente individuati come turisti colombiani!

di Gessica Iacono
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