Scoprite l'arte della scultura del legno

La scultura del legno è praticata soprattutto nei villaggi di Mas e Kemenuh, dove è possibile visitare alcuni piccoli laboratori. Il legno utilizzato è quello locale. Il Panggal Buaya (legno di coccodrillo), ad esempio, è ampiamente utilizzato per le statue. Il suo nome è dovuto all'aspetto della sua corteccia, che ricorda i denti del rettile. Il teak, invece, è utilizzato più che altro per i mobili. Infine, si possono ammirare anche molti oggetti realizzati in ibisco, legno di sandalo ed ebano, generalmente provenienti da tutta l'Indonesia e principalmente da Bali, Giava e Borneo.

Entrando nel piccolo villaggio di Mas, noterete che l'ingresso del villaggio è segnato da un'enorme statua di un bambino, che rappresenta la fertilità e l'infanzia dei balinesi, prima che passino alle altre fasi della loro vita. Oltre a dimostrare le abilità artistiche degli artigiani del villaggio, simboleggia anche i valori filosofici e religiosi dei balinesi.

Dirigetevi poi verso la strada principale del villaggio, dove troverete un gran numero di piccole e grandi bancarelle di sculture in legno. Ogni scultore ha uno stile molto diverso, ma sicuramente noterete l'onnipresenza di divinità e animali indù nelle varie rappresentazioni offerte.

Troverete oggetti di ogni tipo: maschere religiose o teatrali, statue, souvenir per turisti. Il legno utilizzato proviene da tutta l'Indonesia, principalmente da Bali, Giava e Borneo. Qui, a differenza di altri villaggi di Bali, non viene utilizzato il "Panggal Buaya", ma il legno locale Wara. Questo legno ha alcune proprietà interessanti: oltre a essere molto resistente, ha un doppio colore, scuro al centro del tronco e più bianco all'esterno.

La realizzazione di questi oggetti richiede un know-how complesso: per completarli devono lavorare non meno di tre persone. L'oggetto deve essere progettato, scolpito, levigato e verniciato. Se i prezzi a volte sembrano alti, è per una buona ragione.