Il Consorzio e il Museo dell'elettricità della Borgogna, due uscite culturali originali!

Digione è ricca di musei di ogni genere. Se siete appassionati di arte o di archeologia, qui troverete sicuramente quello che cercate. Ma se cercate qualcosa di più insolito, il Consortium e il Musée de l'Électricité de Bourgogne, entrambi alla periferia di Digione, sono di sicuro interesse. Il primo è dedicato all'arte contemporanea e ospita una mostra permanente, oltre ad altre temporanee. Il Musée de l'Électricité de Bourgogne, invece, ripercorre la storia dell'elettricità attraverso le varie macchine ad essa associate. Dai primordi ai primi telefoni, passando per le tecniche antiche, fate conoscere ai vostri figli i vari meccanismi che ci circondano e che hanno rivoluzionato la nostra vita quotidiana. Le visite possono essere effettuate in famiglia, con gli amici o in coppia.

La fontana di Place du Président Wilson, accanto al Consorzio di Digione, Francia

- © sarenac77 / Shutterstock
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La storia del Consorzio

Il Consortium è un museo d'arte contemporanea situato nella città di Digione ed è uno dei maggiori centri espositivi francesi per l'arte moderna.

Il museo è stato inaugurato a Digione nel 2011, su progetto dell'architetto giapponese Shigeru Ban. Inizialmente, questo museo d'arte contemporanea ha preso forma nel 1977, al primo piano di una libreria alternativa. L'esposizione si è poi spostata in un vecchio negozio nella piazza del mercato di Digione. Sotto l'iniziativa di giovani accademici, venne esposta l'arte moderna.

Il tempio dell'arte moderna

Durante gli anni '80, l'arte minimale e concettuale ha avuto un posto d'onore in questa mostra, mentre nel 1990 i nuovi artisti emergenti vi hanno esposto le loro opere. Nel 2000, il Consorzio ha organizzato le prime mostre francesi di artisti americani, ottenendo così una maggiore notorietà. Sebbene le mostre siano sempre temporanee, oggi più di 350 opere sono esposte in modo permanente.

La maggior parte di queste opere sono state donate da artisti che hanno esposto presso il Consorzio. L'istituzione offre anche una selezione di opere in esposizione temporanea. Queste rappresentano più di dieci collezioni all'anno. L'obiettivo primario del Consorzio rimane, come lo è stato fin dalla sua creazione, l'esposizione di opere contemporanee, ma anche la promozione, la formazione, la diffusione e l'arricchimento di questo patrimonio per un pubblico ampio.

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Mostre temporanee

Se desiderate saperne di più sulle mostre temporanee, il sito del Consorzio vi fornirà tutte le informazioni necessarie, in modo che voi e la vostra famiglia possiate provare a far conoscere ai più giovani l'arte contemporanea, spesso poco conosciuta dal grande pubblico. Il vantaggio è che, durante i vostri diversi soggiorni a Digione, potrete ammirare ogni volta mostre diverse. Le Consortium è uno dei migliori centri per conoscere l'arte contemporanea.

Vasetti di senape e cucchiai d'argento, un'opera d'arte contemporanea.

- © MarkoV87 / Shutterstock

Un calendario ben fornito

Sul sito del Consorzio è disponibile anche una sezione speciale per le prossime mostre, se desiderate vedere le prossime opere che verranno presentate durante il vostro futuro viaggio a Digione.

Informazioni pratiche

L'ingresso al Consorzio è gratuito per tutti i visitatori il venerdì, dalle 17h00 alle 20h00. Al di fuori di questi orari, l'ingresso costa 5 euro, ma è gratuito per i minori di 18 anni, le persone a mobilità ridotta e i loro accompagnatori, gli studenti, i lavoratori del mondo dell'arte, ecc. Per tutti i dettagli, cliccare qui.

Il Museo dell'elettricità della Borgogna - Hippolyte Fontaine

Modernità significa elettricità. A pochi chilometri da Digione, per la precisione a Saint-Apollinaire, c'è un museo dedicato al campo elettrico, che racconta le sue origini e i suoi diversi usi nel corso dell'ultimo secolo. Questo museo è ideale per una gita in famiglia, se volete imparare come funziona ogni piccolo interruttore della vostra casa.

Telefono fisso nero vintage, blocco note e penna stilografica, stile retrò.

- © totojang1977 / Shutterstock

Il Musée de l'Electricité de Bourgogne è stato fondato nel 1992. Hippolyte Fontaine nacque a Digione nel 1833 e fu ammesso alla scuola Arts et Métiers di Châlons-sur-Marne all'età di 15 anni. Dopo una formazione come modellista, nel 1853 entrò nelle officine di Clément Desormes a Oullins. Nel 1881 fu l'artefice dell'Esposizione di Elettricità al Palais de l'Industrie di Parigi, mentre pochi anni dopo fondò il Syndicat Professionnel des Industries Électriques e il Laboratoire Central de l'Ecole Supérieure d'Electricité. Il museo di Digione ha quindi voluto onorare quest'uomo prendendo in prestito il suo nome.

Visita al museo

In questo insolito museo sono esposte diverse mostre permanenti. Il Musée d'Electricité de Bourgogne - Hippolyte Fontaine è uno dei centri gratuiti della città. Fondato da un'associazione, è possibile visitare questo museo gratuitamente.

In primo luogo, c'è una mostra sull'evoluzione degli elettrodomestici. Inizialmente progettati per aiutare le donne nel lavoro domestico, questi apparecchi costituiscono oggi una vera e propria collezione, e alcuni di essi potrebbero sorprendervi. Con un occhio alla praticità, molte di queste macchine sono state progettate per migliorare i sistemi di comunicazione e trasmissione. Vedrete i primi telefoni, le prime radio e le prime televisioni.

Vecchi oggetti domestici: TV, videoregistratore, radio, macchina fotografica, allarme, telefono, registratore, abaco. Oggetti domestici antichi isolati su sfondo bianco.

- © Smiltena / Shutterstock

Sono stati messi in evidenza anche i vari sistemi di illuminazione utilizzati nel corso delle generazioni, mentre sono esposti diversi generatori elettrici progettati da Hippolyte Fontaine e Zenoble Gramme. Questi generatori hanno portato a un nuovo sviluppo industriale e a molti altri progressi nel campo dell'elettricità.

🍴 Dove mangiare?

Si tratta di una piccola brasserie francese che serve piatti tradizionali, à la bonne franquette. Il ristorante è aperto tutti i giorni, con una sala da pranzo climatizzata e un'area esterna con arbusti e ombrelloni per le estati calde. "Le coin repas" è un indirizzo familiare gestito da Gilbert, un cuoco appassionato, e Marie-Thérèse, la sua colonna portante.

di Ivana Fanelli
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