La provincia ricorda ancora la sua tragica storia durante l'occupazione giapponese e la costruzione del famoso Ponte sul fiume Kwai. Per capire la sua storia, bisogna tornare indietro al 1941, quando l'esercito giapponese invase la Thailandia con l'obiettivo di conquistare la Malesia. Un anno dopo, l'esercito giapponese costruì una ferrovia che collegava la Thailandia alla Birmania. Circa 30.000 prigionieri occidentali e 100.000 manovali asiatici costruirono i 415 km di binari.
Le condizioni di lavoro forzato e la malaria causarono migliaia di morti. Per rispettare le scadenze, furono coinvolti anche alcuni soldati giapponesi. Durante questo periodo, il ponte fu bombardato dagli Alleati e per commemorare questa tragica storia sono stati costruiti un monumento e due musei.
Il Museo della Ferrovia Thailandese-Birmania (inaugurato nel marzo 2003) e il Museo della Guerra di Jeath raccontano la storia del ponte.
Anche la Ferrovia della Morte e un cimitero alleato della Seconda Guerra Mondiale testimoniano questo periodo storico.