A 2h30 da Bordeaux, la valle di Nivelle è ricca di piccoli tesori da scoprire in inverno.

Il Sud-Ovest non è solo spiagge per il surf. Nel cuore dei Paesi Baschi, la valle di Nivelle è una tappa obbligata per una vacanza a contatto con la natura. Piccoli villaggi, pelota basca, escursioni in campagna o sulle montagne dei Pirenei: le attività non mancano. In inverno, la valle di Nivelle è una destinazione privilegiata a due passi dalla Spagna e dall'Oceano Atlantico. Ecco un elenco delle 6 cose da vedere in questa valle, che deve il suo nome al fiume che la attraversa.

Il villaggio di Zugarramurdi al confine con la Spagna - © Ondacaracola / shutterstock

Il villaggio di Zugarramurdi al confine con la Spagna - © Ondacaracola / shutterstock

1. Fuga sul monte Atsulai

Quale modo migliore per ricaricare le batterie di una passeggiata nel cuore della natura? Dirigetevi verso il monte Atsulai, sopra il villaggio di Ainhoa. Il monte si eleva a 389 m di altitudine e, sebbene la salita richieda una certa preparazione fisica (calcolate tra i 40 minuti e l'ora di cammino), una volta in cima è un vero piacere per gli occhi. Vi aspetta una vista panoramica sulla Rhune e sui Pirenei.

In inverno, vale la pena di fare una deviazione, soprattutto quando inizia a nevicare. Qui si trova anche Notre Dame de l'Aubépine. Si dice che fu sulla cima del Mont Atsulai che la Vergine Maria apparve a un giovane pastore in un cespuglio di biancospino in fiamme. Qui sono state collocate diverse stele che rendono l'atmosfera particolarmente mistica.

Da sapere: una volta terminata l'escursione, visitate il sottostante villaggio di Ainhoa, annoverato tra i più belli di Francia. Le sue case a graticcio rosse, verdi e bianche sono magnifiche e tipiche dei Paesi Baschi.

2. Assaggiare il peperoncino Espelette

Cosa sarebbe una vacanza nei Paesi Baschi senza la sua gastronomia? E' proprio il caso di dirlo, perché il villaggio di Espelette si trova nella valle di Nivelle. Sebbene questo peperone sia originario del Messico, è apparso per la prima volta nei Paesi Baschi intorno al 1650. Come sia arrivato a Espelette, tuttavia, non è ancora chiaro. Comunque sia, il peperoncino di Espelette è il re e questo è il posto giusto per gustarlo.

Per i più golosi: il cioccolato è uno dei dolci dell'inverno, quindi non esitate a provarne uno al peperoncino di Espelette. Non vediamo l'ora!

3- Vedere la Rhune sotto la neve

La Rhune è uno dei simboli dei Paesi Baschi. E quando i fiocchi di neve la seppelliscono, lo spettacolo è magico. Solitamente molto frequentata durante i mesi estivi, in inverno la situazione è un po' più tranquilla. Ci sono diversi sentieri segnalati che permettono di scoprire questa montagna e magari di incrociare i pottok, i piccoli cavalli baschi.

Da sapere: il sito si trova nel comune di Sare, a 10 km da St-Jean-de Luz. Il trenino della Rhune è aperto solo in alta stagione.

4- Prendersi il tempo necessario a Sare

"Saran astia", che significa "a Sare abbiamo tempo", è il motto del villaggio. Qui si fa di tutto per sfruttare al massimo il momento presente. Annoverata tra i più bei villaggi di Francia, la piazza centrale ha tutto ciò che si può desiderare. Ha un campo di pelota, un mercato e case tipiche. E non dimenticate i dintorni, con le loro belle passeggiate verso la Rhune, le grotte di Sare e i villaggi vicini di Zugarramurdi e Urdax.

Lo sapevate? Il villaggio di Sare confina per circa 30 km con i Paesi Baschi spagnoli. Un tempo, di solito di notte, i baschi attraversavano il confine per trasportare merci senza essere scoperti dai doganieri!

5- Sulle orme di Edmond Rostand

Il famoso poeta francese venne a Cambo-les-Bains nell'autunno del 1900 per curarsi (la città era rinomata per le sue terme). Fu amore a prima vista per l'autore di "Cyrano de Bergerac", che decise di stabilirsi qui. Fece costruire Villa Arnaga, dove visse con la famiglia fino al 1918. Attualmente chiusa per l'inverno, la tenuta riaprirà nella primavera del 2024 fino alla festività di Ognissanti. Nel frattempo, è d'obbligo una breve passeggiata di pellegrinaggio per le vie della città tanto amata da Edmond Rostand.

Da fare: visitare la chiesa di Saint-Laurent, rilassarsi alle terme, assaggiare il cioccolato della Maison Puyodebat o semplicemente ammirare l'architettura delle case basche.

Villa Arnaga a Cambo-les-Bains, Paesi Baschi, Francia

Villa Arnaga a Cambo-les-Bains, Paesi Baschi, Francia

- © Sasha64f / Shutterstock

6- Passeggiata nel villaggio di Saint-Pée-sur-Nivelle

Saint-Pée-sur-Nivelle è un piccolo villaggio diviso in diversi quartieri. Il più vivace, Ibarron, è un ritrovo per coloro che amano giocare alla pelota basca e condividere poi un drink con gli amici. Il villaggio di Saint-Pée-sur-Nivelle merita una visita a piedi per scoprire le sue case a graticcio, il parco sulle rive del fiume Nivelle, la sua chiesa e il ponte romano.

Da sapere: Ibarron è il punto di partenza per l'escursione del Mont Saint-Barbe, e la vista sulla valle della Nivelle dalla collina vale la pena di una deviazione.

La chiesa di Saint-Pée-sur-Nivelle, Paesi Baschi, Francia

La chiesa di Saint-Pée-sur-Nivelle, nei Paesi Baschi.

- © lone wolf7 / Shutterstock
di La Redazione
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