Saona, l'isola più grande della Repubblica Dominicana

A bordo l'atmosfera è dominicana, con merengue, bachata, ballerini e rum Brugal! Si possono vedere pesci volanti e, se si è fortunati, delfini. All'andata e al ritorno, la barca si ferma alla "piscina", una pozza su un banco di sabbia dove viene servito il rum e dove ci si può tuffare alla ricerca di stelle marine giganti (attenzione a non toccarle, grazie).

Cosa faremo lì? Faremo il bagno! Il programma prevede il relax sulla spiaggia, il nuoto in acque paradisiache e lo snorkeling (maschere, pinne e boccagli sono forniti dalla barca da escursione). Picnic e balli al suono di merengue e bachata scandiscono la giornata su quest'isola caraibica, che ospita un solo villaggio.

Saona sembra davvero un'isola di pirati, come in Tintin e il tesoro di Rackham il Rosso o nella saga dei Pirati dei Caraibi, con i suoi coloratissimi macao, la vegetazione tropicale e le spiagge incontaminate dall'acqua traslucida. Non resta che trovare il tesoro!

Canto de la Playa è la spiaggia più bella dell'isola. Va guadagnata e si trova a un'ora di cammino a est dell'unico villaggio di Saona, sulla costa meridionale, anche se le barche vi lasceranno sulla costa nord...

Saona fu abitata per la prima volta dai Tainos, i primi abitanti dell'isola di Hispaniola (oggi Haiti e Repubblica Dominicana. La prima famiglia a vivere sull'isola di Saona fu una tribù taino chiamata Cotubanamá, che fu cacciata da Bayahibe dagli spagnoli nel 1494. Saona fu allora chiamata isola di Adamanay, letteralmente "isola del rifugio", ed è facile capire perché.

In seguito, quando un italiano di Savona, nel nord Italia, vide l'isola, esclamò: "Mamma mia che bella Savona", in omaggio alla sua città natale. L'isola fu ribattezzata Savona. Ma la pronuncia della v non è molto forte nella lingua spagnola, quindi il nome Saona prese presto piede.

Mano Juan, l'unico villaggio dell'isola di Saona, è fiancheggiato da casette di legno colorate e dipinte con il tipico bianco dell'isola. 500 abitanti vivono qui tutto l'anno. I servizi internet e telefonici sono disponibili solo dal 2019! Mano Juan ospita anche la più grande area protetta di nidificazione delle tartarughe marine della Repubblica Dominicana.

Saona Lodge

Sull'isola di Saona non c'è molto da offrire, come ci si aspetterebbe, ma Mano Juan, l'unico villaggio, ospita alcuni piccoli indirizzi deliziosi, tra cui il Saona Lodge, un bed and breakfast di 9 camere. Si dorme in un'affascinante e rustica capanna di legno ricoperta di canne. La sera si può assistere a un superbo tramonto. Al mattino ci si sveglia al canto del gallo e si gode di una spiaggia paradisiaca tutta per sé!