Il modo migliore per entrare subito nel vivo della vita dopo l'atterraggio all'aeroporto internazionale Queen Alia è esplorareAmman. La capitale della Giordania ospita più di un terzo della popolazione del Paese, il che la rende una città vibrante e piena di vita. Come molte megalopoli orientali, Amman sembra galleggiare in un eterno mix di tradizione e modernità che non lascia indifferenti.
Rispetto ai suoi vicini del Medio Oriente, la Giordania è un paese piuttosto piccolo. Eppure questa terra millenaria è così ricca di scoperte e paesaggi mozzafiato! Le dimensioni ridotte hanno anche un vantaggio: in soli dieci giorni si può facilmente fare un tour delle più grandi attrazioni della Giordania. Da Amman, la capitale, alla località balneare di Aqaba sulle rive del Mar Rosso, passando per l'antica città di Petra e il deserto del Wadi Rum, non vorrete perdervi nulla! Seguiteci sulle tracce di antiche civiltà scomparse, attraverso grandiosi paesaggi naturali e città vivaci. Credeteci, ne uscirete cambiati e arricchiti. Quindi non perdete un minuto, ecco il miglior itinerario per scoprire la Giordania in 10 giorni e per ammirare le sue bellezze!
- Giorno 1: Amman, la capitale delle possibilità
- Giorno 2: Castelli del deserto
- Giorno 3: I resti romani di Jerash
- Giorno 4: Madaba e Monte Nebo
- Giorno 5: La strada dei re
- 6 e 7 giorni: Petra, la città rosa
- 8° giorno: fuga extraterrestre nel Wadi Rum
- Giorno 9: Farniente e immersioni ad Aqaba
- 10° giorno: sosta benessere sul Mar Morto
✈️ Vola in Giordania!
Volate in Giordania, dove vi aspettano natura e cultura uniche!Giorno 1: Amman, la capitale delle possibilità
Iniziate la vostra visita dalla Cittadella di Jabal al-Qal'a, il simbolo di Amman, da cui si gode di una splendida vista panoramica sulla città e sulla campagna circostante. Appena sotto, non perdete il teatro romano del II secolo. Più recente ma altrettanto imponente, la Moschea di Re Abdallah merita una visita! Potrete poi fare un po' di shopping nel modernissimo quartiere diAl-Abdali o nella graziosa Rainbow Street. Per concludere la giornata si può andare in uno dei tanti ristoranti o bar della città.
Dove alloggiare ad Amman?
Seas Hotel Amman 4* - Amman
Le camere di questo hotel a 4 stelle sono spaziose e moderne. L'hotel è situato in un'ottima posizione, proprio nel centro di Amman, e la colazione tipica giordana è deliziosa.Giorno 2: Castelli del deserto
La zona intorno ad Amman è desertica ma ancora piena di sorprese. Saliamo in macchina e ci dirigiamo verso est, lungo la strada 30, in direzione dell'Iraq e dell'Arabia Saudita. Dopo chilometri di guida sotto un sole cocente, finalmente vediamo qualcosa stagliarsi all'orizzonte: come un miraggio, appare la sagoma dei castelli del deserto. Queste vestigia secolari testimoniano le epoche e i popoli che hanno abitato la regione.
Scoprite i castelli del deserto da Amman!
Durante questa escursione privata, scoprite tre dei famosi castelli nel deserto della Giordania orientale.Sono molti i castelli ancora in piedi nel deserto della Giordania. Più o meno ben conservati, hanno sfidato gli anni, il caldo e le raffiche di sabbia per secoli. Il Qasr al-Mushatta è il più vicino ad Amman, ma non il più bello. Il più imponente è il Qasr al-Kharaneh, splendidamente conservato, ex roccaforte della dinastia omayyade. Il Qusair Amra, invece, non è altrettanto fotogenico, ma ospita alcuni incredibili affreschi, molto poco danneggiati, inseriti nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Dove alloggiare ?
Albergo Dana Tower - Giordania
Nel cuore della riserva di Dana, questo hotel offre camere da 1 a 5 persone. La terrazza del ristorante offre una vista straordinaria!Giorno 3: I resti romani di Jerash
Oggi ci dirigiamo a nord per scoprire Jerash. Abitata a turno da Romani, Bizantini, Arabi e Crociati, questa città romana cadde gradualmente nell'oblio a partire dal XII secolo. Seppelliti per secoli sotto la sabbia, i resti della città sono stati riscoperti all'inizio del XIX secolo e nel tempo sono diventati una delle attrazioni imperdibili della Giordania. Passeggiando tra le antiche rovine, si ha l'impressione che il tempo si sia fermato nell'antichità.
Dopo essere passati sotto l'arco di trionfo di Adriano e aver attraversato la mitica Place Ovale, ci dirigiamo verso il Tempio di Artemide, un tempo cuore della vita sociale e spirituale di Gerasa. Il Cardo maximus, noto anche come Vicolo delle Colonne, è il punto panoramico più famoso della città: lungo 800 metri e fiancheggiato da 200 colonne antiche, conduce ai principali monumenti dell'antico sito, come l'ippodromo (che all'epoca poteva ospitare fino a 15.000 spettatori). Gli appassionati di storia possono approfondire la conoscenza della città presso il Museo Archeologico di Jerash.
Giorno 4: Madaba e Monte Nebo
D'ora in poi ci dirigeremo verso sud, con Madaba come prima tappa. A circa trenta minuti da Amman, questa cittadina è famosa per i suoi mosaici bizantini e omayyadi. I mosaici della chiesa di San Giorgio sono particolarmente impressionanti e comprendono la più antica mappa a mosaico della Terra Santa e di Gerusalemme, un tesoro unico al mondo. Si può anche cogliere l'occasione per salire in cima al campanile della Chiesa di San Giovanni Battista, che offre una vista panoramica a 360° di Madaba e dei suoi dintorni.
Prenotate la vostra escursione privata a Madaba e al Monte Nebo!
Partendo da Amman, godetevi un tour di mezza giornata di Madaba e del Monte Nebo con una guida di lingua inglese.A meno di dieci chilometri di distanza, la sagoma del Monte Nebo sembra quasi vegliare su Madaba. È uno dei siti religiosi più importanti della Giordania. Si dice infatti che sulla sua cima Mosè abbia visto la Terra Promessa e sia morto. Qui si trova la Chiesa del Memoriale di Mosè, con i suoi splendidi mosaici e numerose icone religiose. La vista sulla Cisgiordania e sul Mar Morto dalla spianata panoramica è semplicemente eccezionale. Nelle giornate limpide, si può persino scorgere Gerusalemme.
Dove alloggiare a Madaba?
Albergo e ristorante Mount Nebo 3* - Madaba
Nel cuore di Madaba, questo hotel-ristorante a 3 stelle offre camere graziose e serve una deliziosa colazione!Giorno 5: La strada dei re
La Strada dei Re (o Route 35) attraversa la Giordania da cima a fondo e, se non è il modo più rapido per raggiungere il sud del Paese, è certamente il più bello. La strada costeggia alcuni dei paesaggi più impressionanti del Paese: catene montuose, zone desertiche, canyon, altipiani... I panorami sono così lunari che si pensa di essere su un altro pianeta. La Strada dei Re passa anche per antichi castelli, chiese bizantine e città antiche. E infine, il momento clou del viaggio: Petra e il deserto del Wadi Rum.
Sulla Strada dei Re, ci sono diversi punti di interesse che meritano una sosta o una breve deviazione, a cominciare dal sito archeologico di Umm Ar-Rasas. Qui si trovano le rovine di antiche chiese bizantine ornate da magnifici pavimenti a mosaico. Da non perdere anche la cittadella di Kerak: lunga 220 metri, i suoi bastioni offrono una vista mozzafiato sulla campagna circostante. Infine, se avete tempo, concedetevi una breve escursione nella riserva naturale di Dana. I sette sentieri che attraversano la riserva conducono i visitatori attraverso scenari mozzafiato!
Dove alloggiare nella riserva naturale di Dana?
Albergo Dana Tower - Giordania
Nel cuore della riserva di Dana, questo hotel offre camere da 1 a 5 persone. La terrazza del ristorante offre una vista straordinaria!6 e 7 giorni: Petra, la città rosa
Nel 2007 Petra è entrata a far parte del ristretto club delle Nuove Sette Meraviglie del Mondo ed è facile capire perché quando si scopre per la prima volta questo sito grandioso. Antica capitale e necropoli dei Nabatei, un popolo nomade dell'Arabia settentrionale, l'antica città vanta più di 800 tombe e monumenti scavati nell'arenaria rossa del circo roccioso in cui si trova. Alcune facciate sono semplicemente monumentali, e non si può fare a meno di sentirsi molto piccoli di fronte a questo impressionante tableau minerale.
Il visto e l'ingresso a Petra sono combinati nel Jordan Pass!
In 1, 2 o 3 giorni, scoprite una delle nuove meraviglie del mondo e ammirate i monumenti di questa millenaria città troglodita con il Jordan Pass.Per raggiungere la città addormentata bisogna attraversare il Siq, un lungo canyon le cui scogliere incandescenti superano talvolta i 100 metri di altezza. Questa gola tortuosa conduce alla magistrale facciata del monumento più famoso di Petra: al Khazneh, o Tesoro in francese. I beduini, gli asini e i dromedari che si aggirano per la città contribuiscono all'atmosfera folcloristica che regna nel sito. Sebbene molti monumenti siano vicini al Tesoro, dovrete camminare un po' per scoprire il Deir o il luogo elevato di Zibb Attuf. In effetti, Petra si estende per più di dieci chilometri quadrati, quindi è consigliabile trascorrervi almeno due giorni.
Dove alloggiare vicino a Petra?
Albergo Petra Guest House 4*
Questo lussuoso hotel 4* si trova a pochi passi dall'ingresso di Petra! Ci piace il suo bar-ristorante troglodita!8° giorno: fuga extraterrestre nel Wadi Rum
Arrivando nel deserto del Wadi Rum, un centinaio di chilometri a sud di Petra, è difficile dire se ci si trova in Giordania o su Marte. Con le sue vaste pianure di sabbia arancione e le impressionanti scogliere incandescenti, questo deserto è stato utilizzato come sfondo per film come Guerre Stellari e Alone on Mars. Sebbene questo paesaggio soprannaturale possa sembrare piuttosto ostile, è stato abitato per migliaia di anni, con incisioni su alcuni monoliti che risalgono a più di 12.000 anni fa.
I beduini vivono ancora oggi nel Wadi Rum. La maggior parte di loro sono pastori e si travestono da guide per mostrare ai visitatori curiosi la loro casa. In jeep o a dorso di cammello, si possono attraversare le steppe sabbiose per visitare un tempio nabateo, la sorgente di Lawrence, il ponte di roccia di Burdah o i sette pilastri della saggezza. Con i suoi canyon, gli archi naturali, le scogliere e le grotte, è uno spettacolo da vedere. È anche possibile pernottare in un accampamento beduino nel cuore del deserto, un' esperienza autentica che non dimenticherete presto!
Dove dormire nel deserto del Wadi Rum?
Wadi Rum Bubble Luxotel 5*
Dormite in una lussuosa bolla nel cuore del deserto del Wadi Rum!Giorno 9: Farniente e immersioni ad Aqaba
All'estremo sud-ovest del Paese, ultima tappa della Strada dei Re, Aqaba è la principale località balneare del Paese. Sulle rive del Mar Rosso, le sue spiagge di sabbia fine fiancheggiate da palme e bagnate dal sole sono l'ideale per rilassarsi dopo una giornata di trekking nel deserto del Wadi Rum e a Petra. Molti hotel di lusso dispongono di spiagge private dove è possibile noleggiare un lettino e godersi la vita con un cocktail in mano. Chi non riesce a stare fermo può cimentarsi in una serie di sport acquatici, tra cui jet ski, windsurf e sci nautico.
Se c'è una cosa che distingue Aqaba da altre località turistiche è il suo ricco fondale marino. I subacquei di tutto il mondo vengono qui per osservare le barriere coralline del Mar Rosso, che ospitano centinaia di pesci multicolori. Non preoccupatevi se non siete subacquei: molti dei luoghi possono essere visti durante una sessione di snorkeling, semplicemente muniti di maschera e boccaglio. Sul porto, i locali offrono anche escursioni in glass boat, piccole imbarcazioni con il fondo trasparente che permettono di ammirare i fondali restando all'asciutto.
Dove alloggiare ad Aqaba?
Luxotel Aqaba Beach Resort & Spa 4*
Piscina, ristorante, camere vista mare... Questo hotel 4 stelle sul mare ha tutto!10° giorno: sosta benessere sul Mar Morto
In quest'ultimo giorno, risaliamo verso Amman lungo la strada 65 che, sebbene non sia così impressionante come l'autostrada dei Re, offre la sua parte di magnifici paesaggi. Dopo circa due ore di strada, il panorama cambia improvvisamente e appaiono i contorni del Mar Morto. L'estrema salinità dell'acqua (circa dieci volte più salata della normale acqua di mare) le conferisce un colore quasi soprannaturale e crea paesaggi unici al mondo. È anche ciò che permette ai bagnanti di galleggiare senza il minimo sforzo: una strana sensazione che non si trova da nessun'altra parte.
Il fango del Mar Morto è eccezionalmente ricco di minerali ed è riconosciuto da secoli per le sue proprietà curative e rivitalizzanti. Nutre, idrata e ammorbidisce la pelle e allevia patologie come acne, psoriasi ed eczemi. Ecco perché molti turisti si ricoprono di questa argilla nera sulle spiagge del Mar Morto, quindi non esitate a fare lo stesso! Le spa di molti hotel di lusso offrono massaggi e trattamenti a base di questo prodotto miracoloso.