Calette intime, gole mozzafiato, spiagge di sabbia fine o laghi segreti... Il Var è pieno di gemme insospettabili! Per una fuga dalla folla, vi portiamo in 7 luoghi incontaminati da scoprire quest'estate.
Non è un segreto che il Var sia ricco di tesori. Di conseguenza, i turisti si riversano sul litorale di Saint-Tropez, Fréjus o Hyères-les-Palmiers non appena il tempo diventa caldo. Ma ci sono altri luoghi altrettanto belli - o addirittura più belli - lontani dalle spiagge affollate e dal jet-set.
Gli angoli della spiaggia di Pampelonne e di Cap Camarat
La baia di Pampelonne è diventata leggendaria da quando Roger Vadim girò Brigitte Bardot in Et Dieu... créa la femme nel 1955. Da allora, i suoi 5 chilometri di costa e le sue 27 spiagge sono rimasti un sogno. Alto 180 metri, il faro di Cap Camarat si erge imperturbabile di fronte al successo. Veglia con orgoglio sulle enclavi ancora selvagge, lontane dalla folla e accessibili attraverso il sentiero costiero.
Le meraviglie delle gole del Verdon
Le gole del Verdon sono così uniche che i superlativi sono difficili da trovare: il canyon più grande d'Europa vanta pareti calcaree alte 700 metri. Punti di vista sublimi, belvedere vertiginosi, fiume color smeraldo... lo spettacolo è magico. È anche il luogo ideale per dedicarsi a sport di ogni tipo: escursioni, rafting, canoa, aqua-trekking, arrampicata, bungee jumping, mountain bike... la gamma di attività è impressionante.
Un viaggio esotico al Domaine du Rayol
Il Domaine du Rayol accompagna i visitatori in un viaggio nel mondo delle piante, dalle felci arboree della Nuova Zelanda alle cycas del Giappone, dai bambù della Cina alle yucche delle Isole Canarie... Progettato da Gilles Clément, il percorso paesaggistico ci porta da un continente all'altro prima di lasciarci cadere, in basso, su una piccola baia idilliaca... Poiché la natura non conosce confini, il "giardino marino" prende il sopravvento sotto le acque del Mediterraneo.
Le calette segrete del massiccio dell'Esterel
Immaginate onde di falesie rosso fuoco che si tuffano in un mare azzurro, il tutto punteggiato da una vegetazione verde brillante che profuma di gariga e di erbe aromatiche... Questi paesaggi idilliaci sono reali e si estendono lungo il Var, nel cuore del massiccio dell'Esterel. Da un lato le insenature selvagge, dall'altro il massiccio naturale, quest'area protetta offre un'ampia gamma di attività: sentieri escursionistici, punti di arrampicata, un percorso subacqueo e... naturalmente il nuoto!
I sentieri del Massiccio dei Maures
Lo scintillio di Saint-Tropez non è così lontano, ma lo scenario qui è completamente diverso. Querce e castagni occupano gran parte dei 130.000 ettari di questo massiccio selvaggio e tranquillo. Ci sono molti sentieri per esplorare questa zona poco conosciuta. Strade tortuose e quasi deserte conducono alla maestosa Chartreuse de la Verne, un monastero del XII secolo. Si consiglia anche una sosta nell'affascinante villaggio di Collobrières.
Vista panoramica della Sainte-Baume
All'estremo est del Var, i 45.000 ettari di natura incontaminata del massiccio della Sainte-Baume sono costellati di boschi, sorgenti e grotte. Che siate credenti o meno, rimarrete colpiti dalla spettacolare salita alla grotta della Maddalena e, ancora più in alto, dall'incredibile panorama che si apre: potrete osservare una vasta parte della regione, con il Mediterraneo all'orizzonte. Spicca anche la cima del Joug de l'Aigle, a 1148 metri di altezza.
Osservazione degli uccelli a Fondurane
Il lago di Saint-Cassien si trova nel cuore del Pays de Fayence. Le sue acque limpide attendono i vacanzieri in cerca di una nuotata o di sport acquatici. Sulla sua sponda occidentale si trova una riserva naturale di 43 ettari che può essere esplorata lungo un itinerario segnalato: Fondurane. Paradiso naturale, il suo biotopo ospita più di 185 specie di uccelli: il germano reale, l'airone cenerino, l'alzavola verde, il cavaliere d'Italia... I più fortunati potranno anche avvistare una piccola tartaruga, la tartaruga europea di stagno.