Castello Normanno-Svevo di Bari

Le origini del Castello Normanno-Svevo risalgono al periodo normanno, quando la città di Bari fu conquistata dai Normanni nel 1071. La costruzione del castello fu avviata per ordine di Roberto il Guiscardo, duca di Puglia e Calabria. Questo primo edificio era un'imponente fortificazione strategica progettata per proteggere la città e il suo porto. In seguito, il castello subì numerose modifiche e ampliamenti.

Sotto la dominazione sveva, durante il regno di Federico II, il castello fu ristrutturato e ampliato. Federico II, noto per il suo amore per le arti e l’architettura, trasformò il castello in una residenza fortificata di grande prestigio. Le modifiche sveve includevano l’aggiunta di torri cilindriche e di una muratura più robusta, che conferì al castello un aspetto unico.

Nel corso del XX secolo, il castello fu oggetto di importanti lavori di restauro e valorizzazione. Il lavoro di recupero, avviato alla fine degli anni '90 e proseguito nei primi anni 2000, ha riportato il castello al suo antico splendore, trasformandolo in un importante centro culturale e turistico. Oggi, il castello ospita mostre, eventi culturali e visite guidate, ed è un punto di riferimento per la storia e la cultura di Bari.

Una delle caratteristiche più distintive del Castello Normanno-Svevo sono le sue torri cilindriche e le imponenti mura. Le torri, quattro in totale, sono una testimonianza dell'architettura difensiva medievale e offrono una vista panoramica sulla città e sul mare. Le mura, spesse e robuste, rappresentano l’aspetto imponente e fortificato del castello, ideato per resistere agli attacchi e garantire la sicurezza. Il cortile interno del castello, invece, è uno spazio affascinante e suggestivo, circondato da portici e sale. È un luogo ideale per passeggiare e ammirare l’architettura del castello. Spesso ospita eventi culturali, concerti e manifestazioni, offrendo un ambiente suggestivo.

La Sala delle Armi

La Sala delle Armi è uno dei punti importanti del castello, dove è possibile ammirare una collezione di armi e armature medievali. Questa sala offre uno spaccato della vita militare e delle tecniche di difesa utilizzate durante il periodo normanno e svevo. Il castello ospita regolarmente mostre temporanee che spaziano dalla storia alla cultura, dall’arte alla fotografia. Queste esposizioni offrono ai visitatori un’opportunità unica per approfondire diversi aspetti della storia e della cultura, inoltre, Il castello ospita regolarmente mostre temporanee che spaziano dalla storia alla cultura, dall’arte alla fotografia. Queste esposizioni offrono ai visitatori un’opportunità unica per approfondire diversi aspetti della storia e della cultura

• 👉 In Auto :Se viaggi in auto, puoi raggiungere il Castello Normanno-Svevo facilmente. Bari è ben collegata da una rete stradale e autostradale, e il castello si trova nel centro storico della città. È possibile parcheggiare in uno dei parcheggi pubblici situati nelle vicinanze del centro storico e proseguire a piedi fino al castello.
• 👉 Mezzi Pubblici : Se utilizzi i mezzi pubblici, Bari è ben servita da autobus e treni. Dalla stazione, puoi raggiungere il castello seguendo le indicazioni per il centro storico e le linee di autobus che fermano nelle vicinanze del centro storico sono un’ottima opzione per arrivare facilmente al castello.
• 👉 A Piedi : Il centro storico di Bari è abbastanza compatto, e molte delle principali attrazioni, inclusa la Basilica di San Nicola e la Cattedrale di San Sabino, sono raggiungibili a piedi. Se ti trovi già nel centro storico, il Castello Normanno-Svevo è ben segnalato e facilmente raggiungibile con una passeggiata di pochi minuti.
• 👉 In Bicicletta Bari è una città amica delle biciclette, e puoi noleggiare una bici per esplorare il centro storico e raggiungere il castello. Molti percorsi ciclabili attraversano la città.